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giovedì 2 aprile 2015

New London



New London è il secondo pianeta più grande del Sistema Centrale, dopo Xinhion, e quello più vicino al sole. E' composta da tre continenti ed una fitta costellazione di isole ed arcipelaghi che riempiono gran parte dei mari: le terre emerse coprono infatti il 75% della superficie planetaria. I due oceani principali sono stati rinominati a ricordare gli esuli ed i morti della prima colonizzazione. Intorno al pianeta orbitano tre lune: Ford, Nixon ed Hoover.

Il pianeta presenta una superficie prevalentemente collinare con diversi massicci montuosi di origine vulcanica che la terraformazione ha portato a una rapida estinzione; così facendo le attività vulcaniche sono state canalizzate tutte lungo il frastagliato fondale marino, costantemente monitorate e controllate. Questo processo di controllo delle eruzioni, e quindi dei terremoti e tsunami, ha sì garantito maggiore sicurezza alla popolazione ma ha avuto l’effetto collaterale di innalzare eccessivamente il livello di monossido di carbonio nell’acqua e di "bruciare" completamente le terre emerse, rendendo il pianeta sterile di vita animale e vegetale. La depressione nella quale è contenuta la White Sea ed il White River è l’unica eccezione ed è stata resa un bio-parco artificiale chiuso da una futuristica e colossale cupola: all'interno di essa sono conservati in semi-cattività alcune specie terrestri e marine delle regioni caucasiche della Terra-che-fu.

Le sorgenti dalle quali attingere acqua potabile sono esigue e comunque insufficienti a soddisfare il fabbisogno della numerosa popolazione del pianeta. L’acqua potabile è un bene di lusso di cui detiene il monopolio assoluto lo stato; che ne importa dai pianeti esterni quantità industriali diluendole con derivati chimici in grado di garantire i liquidi necessari a ogni cittadino. 

E' un pianeta climaticamente secco e con livelli di umidità sensibilmente basse anche alle latitudini equatoriali. Le temperature oscillano dai -10 ai +5 gradi nei periodi invernali mentre in estate varia dai +15 ai +22 gradi; nei circoli polari le temperature si aggirano sempre sui -25 gradi mentre all'equatore intorno ai +30 gradi.

Se da un lato New London risulta un mondo sterile, dall'altro è un pianeta ricco di risorse minerarie, soprattutto di ossidiana: i neolondinesi ne ottimizzarono la lavorazione per l’impiego bellico ed industriale, dai pannelli solari ad altissimi rendimenti ai progenitori degli attuali proiettili perforanti. Grazie allo sfruttamento di questo minerale vulcanico e all'esportazione dei lavorati, il governo neolondinese ha ingrossato le proprie finanze e divenuto la potenza di primo piano che è oggi. Tra i corer il modo di dire "cuore d’ossidiana" - oppure "il cuore di un neolondinese" - è particolarmente in voga a fronte della storia di questo pianeta.

Le metropoli più importanti sorgono tutte alle foci dei fiumi e la quasi totalità delle altre città si diramano lungo i pochi corsi d’acqua che in passato fungevano da percorso veloce ed economico per portare a valle l’ossidiana. Molte città sorgono anche nell'entroterra, dove prima vi erano i centri di estrazione dei minerali. I mezzi pubblici sono efficienti, numerosi e puntuali, tanto che il traffico privato nelle città risulta particolarmente sconveniente e spesso costoso. Per il trasporto cittadino suacqua, lungo i fiumi o anche nelle traversate oceaniche, vengono utilizzati moderni aliscafi, mentre per il trasporto di terra è stata potenziata una fitta rete di linee della metropolitana, le quali collegano tra loro anche tutte le principali metropoli costiere. Grazie a questa gestione oculata dei mezzi pubblici e civili, lo spazio aereo viene sfruttato unicamente da militari e tutori della legge nonché dalle unità di pronto soccorso.

New London conta la più alta presenza di basi militari planetarie in tutto il ‘Verse poiché il 60% delle reclute di tutta la Flotta passa i 18 mesi di addestramento su questo pianeta, rendendolo di fatto il primo pianeta militare del sistema Central. Inoltre i Complessi Militari dell’Area XC54Z sorgono su una porzione di continente desertificata artificialmente nel 2200, dove le temperature sono indotte dall'uomo per avere picchi di -30 gradi all'ombra +50 al sole. Seppure i simulatori militari di ultima generazione abbiano reso obsoleti queste aree di addestramento, XC54Z è meta ambita da quei soldati che intendono addestrarsi duramente in condizioni e temperature estreme.

La popolazione è divisa tra occidentali (80%) e orientali (20%), perlopiù discendenti delle etnie anglofone e cinesi. L’accento neolondinese è inconfondibile, con una cadenza molto simile a quella dei britannici della Terra-che-fu.

Economicamente solida e con governi sempre stabili, New London spicca nella produzione di acqua e generi alimentari sintetici a partire dalle particelle di idrogeno, ossigeno e carbonio delle quali le sue lune sono ricche. L’industria navale e quella bellica sono il fiore all'occhiello del pianeta ed i porti federali di New London City, Manhattan e New Boston sono tra i più grandi di tutto il Central. New Washington, costruita all'interno della cupola della White Valley, è un centro di biochimica e medicina molecolare tra i più conosciuti. Le università, per via della forte militarizzazione ed industrializzazione planetaria, sono specializzate nella formazione di giovani piloti e ingegneri.

Negli ultimi vent'anni New London ha vissuto, soprattutto nelle zone metropolitane costiere, una netta rinascita culturale, il fiorire dell'industria letteraria e olo-cinematografica e soprattutto la riorganizzazione di una feroce scuola di pensiero giornalistica che ha formato alcuni dei migliori reporter dei tempi contemporanei.

New London City

Storia


New London nasce nel 2070, anno in cui terminano i processi di terraformazione. La città di New London tra le prime ad essere fondata, acquistando di fatto il titolo di capitale planetaria e sede del governo del pianeta. Fin dagli albori, il processo di strutturazione burocratica viene semplificato al massimo e basandosi sulla forma degli stati federali. Nel primo secolo, il pianeta vive un periodo di totale isolazionismo, accumulando risorse e ristagnando in una crescita economica e demografica praticamente nulla; perfino Meili sembrava, agli occhi dei neolondinesi, un pianeta migliore in cui emigrare. La svolta avviene nel 2140, a pochi anni dalla seconda colonizzazione e con l’ingresso nella scena politica di alcune personalità fortemente progressiste. In mezzo secolo, New London non solo decollò economicamente migliorando sensibilmente la qualità della vita della popolazione, ma divenne uno dei promotori della nuova colonizzazione.

Nel 2200 la 10th Fleet venne inglobata nella 2nd Fleet ed il pianeta ne divenne la sede principale; alcune delle vecchie strutture di estrazione dell’ossidiana vennero adibite a basi militari mentre altre divennero sede dell’industria bellica: New Boston nacque esattamente in questo modo.

Nel 2370 la popolazione mondiale era aumentata di circa dieci volte rispetto ai numeri degli esuli della prima colonizzazione, così come le città costruite avevano rischiato di prosciugare completamente le risorse idriche del pianeta. Il Water Act fu una manovra necessaria che costò la leadership dell’ala Bianca del governo neolondinese, accusato della cattiva gestione dell’acqua potabile; alle nuove elezioni per la presidenza, la Silver Coalition di New London ottenne il mandato con quasi il 90% dei consensi.

Quando scoppiò la Guerra, nel 2506, l’intensa propaganda riuscì a reclutare un numero impressionante di volontari soprattutto dagli ambienti accademici e studenteschi; la guerra incrementò ulteriormente le finanze planetaria grazie alla vendita degli armamenti e di vettovagliamenti e che a fine conflitto la vide incolume da danni strutturali. I morti furono comunque considerevoli tanto che, appena fuori Port Virginia, venne eretto un cimitero monumentale per le vittime di guerra, neolondinesi e non, tra i più grandi di tutto il Central.

Atlantis

venerdì 23 gennaio 2015

Gambol

Il "Gambol", detto anche biliardo neolondinese, è una specialità di biliardo tradizionale diffusa soprattutto su New London. Si presume che il gioco sia giunto sul nuovo mondo attraverso le Arche e all’interno di esse abbia modificato il suo aspetto originale. A causa della concorrenza del biliardo tradizionale, diffuso in tutto il ‘Verse, questo gioco non ha attecchito molto al di fuori di New London e Corona seppure in tutto il Core è difficile che sale da gioco e casinò prestigiosi siano mancanti di un tavolo da Gambol.

Il tavolo da Gambol è il doppio dei tavoli classici (4x2) mentre le 6 buche sono più piccole; sul piano di gioco si usano ventidue biglie, precisamente 15 rosse disposte a triangolo, 6 blu (numerate da 2 a 7) ed 1 bianca.



La partita inizia con il giocatore che con la biglia battente bianca deve fare l’apertura colpendo una delle biglie rosse disposte a triangolo cercando di lasciare l'avversario in difficoltà, oppure cercando di mandarne una in buca. Il giocatore deve rimanere costante nell'imbucare in sequenza continuata prima una biglia rossa poi una blu. Se egli fallisce, non imbucando la biglia corretta o commettendo un fallo, il turno passa all'avversario il quale sarà tenuto a rispettare lo stesso principio di gioco. Delle biglie rosse se ne possono imbucare più di una con lo stesso tiro, delle biglie blu no; dopo essere finite in buca, le biglie rosse escono dal gioco mentre quelle blu vengono riposizionate ciascuna nella specifica posizione di partenza. 

Una volta che è stata imbucata l'ultima biglia rossa si procede alla cosiddetta "ripulitura" del biliardo, che consiste nell'imbucare le biglie blu in ordine crescente di valore. Le biglie rosse hanno un valore di 1 punto mentre le blu hanno valore crescente da 2 a 7.
Oltre ai punti ottenuti con le biglie in buca il giocatore conteggia dei punti anche in caso di errori da parte dell'avversario, tra cui il più abituale consiste nel non riuscire a colpire la biglia designata tra quelle in campo. Una delle capacità del bravo giocatore è proprio il far cadere l'avversario in errore rendendogli quasi impossibile il tiro successivo, normalmente nascondendo la biglia bianca dietro ad un'altra. Questa operazione viene definita capriola dello Zoppo (Gammy Gambol, da cui deriva il nome).

Varianti del Gambol neolondinese prevedono che le biglie invece che unicamente blu, abbiano delle colorazioni proprie (tra le quali, la num. 7 di colore nero), oppure - al contrario - che le biglie rosse siano colorate mentre le altre mantengano la colorazione blu.

mercoledì 23 aprile 2014

Holocinema


L’Holocinema è un'arte performativa particolarmente diffusa nei Core World e in misura minore anche nei pianeti Border, caratterizzata da uno spettacolo proposto al pubblico sotto la forma di un film, veicolata da un supporto (nastro a banda magnetica e o contenuti digitali) che viene registrato e letto da un meccanismo continuo ed intermittente, attraverso una registrazione e una lettura continua di dati informatici che crea l'illusione ottica di un immagine in movimento e in tre dimensioni.

La maggioranza degli Holocinema si presentano come ampie camere dalla forma circolare, nelle quali è posizionato al centro il proiettore holografico che permette la visione del film a 360°, realizzabile solo con particolari strumentazioni di ripresa nello specifico, ma che consente allo spettatore di visualizzare l’opera stessa come se fosse all’interno dell'azione.

La divulgazione al pubblico di tale spettacolo registrato si differenzia perciò da tutte le altre forme di arti performative.

I film dei pianeti principali del sistema Centrale, che si propongono di rappresentare specifiche società del ‘Verse, alcune volte non ne riflettono perfettamente la realtà attuale, poiché la loro diffusione è praticamente totale nel Core, le storie che vengono raccontate sono basate il più delle volte sui grandi sentimenti a beneficio di tutta l'umanità.

Da New London a Horyzon le variazioni sul tema sono rare, si tratta perlopiù di commedie e film colossal dedicati al grande pubblico, le cui trame si snodano su una manciata di principi morali che rispecchiano quelli della cultura corer: diversità, multiculturalismo, fede nei confronti dello Stato, giustizia, libertà, individualismo e uguaglianza.

Berishan invece è noto per gli holofilm d’autore. Sovente viene ripreso il tema della guerra in molti dei suoi drammi più importanti, fra i quali spicca il titolo “Dreaming Afghana”, un elaborato costrutto del registra Jason Arthur Miles diventato ben presto un must per le scenografie dai colori intensi insieme alle interpretazioni struggenti e toccanti dei più famosi attori di Berishan, riguardante il bombardamento del pianeta da parte delle flotte Indipendentiste.

Xinhion è la patria invece dell’holocinema “documentario storico” forte di un orientamento culturale più “asiatico”, privo di fronzoli e più ricco riflessioni filosofiche, dove il ruolo dei singoli soggetti che calcano la scena è specificatamente improntato sul rappresentare una simbologia ben chiara nella società. Tra gli holofilm più conosciuti vi sono “Dà Hóng Dēnglóng Gāogāo Guà” tradotto letteralmente in “Appendete in alto la grande lanterna rossa” uno dei rari film romanzati incentrati sulla travagliata vita di una concubina; “Guan yin qiūlíng” ovvero “Le colline di Buddha” un approfondimento sulle radici religiose di Xinhion, e il meno noto prodotto esclusivamente in lingua cinese “Zhànshì” (letteralmente, Guerriero) le vicende in stile rigorosamente “fantastico” del passato di un guerriero cinese della Terra-che-Fu.

Il moltiplicarsi delle sale holocinematografiche, è diventata secondaria rispetto al livello commerciale; le vendite dei diritti di diffusione sui canali delle Holovisioni sono innumerevoli e la loro messa a disposizione nei diversi formati domestici sono diventati le principali fonti di entrate per il cinema, con risorse che si sono rivelate colossali; spesso proprio gli spettacoli di Corona si concentrano sul lancio di vere e proprie Soap Opere da Holovisione, si tratta perlopiù di Film “Pilota” scelti appositamente per mettere in risalto nuove stelle nel panorama holovisivo.

Nelle poche sale adibite alla proiezione fuori dal sistema Centrale, situate per lo più nel sistema Dorado e in pochi pianeti del sistema Columba, vengono mandati in visione filmati di stampo assai più vario e di qualità molto più infima, sia dal punto di vista narrativo che dal punto di vista della diffusione: le poche sale del border, infatti, somigliano molto di più alle antiche sale cinematografiche della Terra-che-fu, e così la loro tecnologia.

Differente invece è il rapporto del regime Korolevita con i filmati che vengono trasmessi nelle gigantesche sale della capitale e delle maggiori città. Esse vengono esclusivamente adibite a cruda e inflessibile propaganda, l’holocinema in questo caso dai temi “leggeri” è messo da parte per favorire la corrente artistica del realismo socialista. Uno dei capolavori della holocinematografia di Koroleva è certamente “Non lasciate indietro il Compagno Stanislavska” del regista e giornalista Joseph Dimitri Goebbelsky.

Richleaf è uno dei pochi pianeti del sistema Polaris ad avere strutture simili ad Holocinema, forse non perfettamente definite nelle immagini come quelle del Core, viene bilanciato dal vasto quantitativo di titoli e opere varie. Principalmente nel centro di Maracay si intrecciano le trame tipiche delle telenovelas ispaniche, alcune incentrate soprattutto sulla sensualità delle attrici protagoniste e sulle loro passionali storie d’amore, mentre i film più impegnati riguardano la dura vita nelle baraccopoli e la costante lotta per la sopravvivenza, molto edulcorati per i pianeti esterni a Richleaf e che difficilmente riescono ad uscirne in copie non usurate. 

L’acclamata attrice Nina Gomez, che interpreta Maria Consuelo De Fuentes in “La Loba”, è una delle persone di maggior successo sfuggite alla povertà di Las Rosas, dove si dice abbia aperto un centro d’accoglienza per i tossici che cercano di uscire dai giri della mala legati allo spaccio.


Holofilmografia


- New London - 

Tutti Pazzi per Menny (2515) 

Trama:
Stuart, ormai trentenne, è ancora innamorato di Menny, la compagna di liceo a Manhattan, che nel 2502 l'aveva scelto come accompagnatore al ballo di fine anno. Tuttavia la sera del ballo a causa di un imbarazzante incidente con la cerniera dei pantaloni, Stuart finì la serata in ospedale e non ebbe mai più modo di vedere la bella Menny.
Tredici anni dopo, Stuart su consiglio del suo migliore amico Duke, ingaggia quindi un investigatore, l'inaffidabile Sam Heavy, che ritrova Menny in un piccolo bar nella periferia di New Washington, ma, essendosi innamorato a sua volta della giovane, contatta Stuart rifilandogli menzogne per tentare di fargliela dimenticare. Contemporaneamente Heavy fa di tutto per conquistare il cuore di Menny, compreso mentirle, tradirla e drogare il cane della sua amica Maggie. Tuttavia viene scoperto da Tuc, amico architetto di Menny, in realtà rivelatosi anche lui un impostore che sta tentando il tutto per tutto pur di conquistare il suo amore.
Alla fine, rimasto l'unico pretendente, Stuart sembra essere riuscito a conquistare Menny, finché una lettera anonima rivela alla ragazza il vero legame fra Stuart ed Heavy. Mentre Stuart si confronta con Heavy e Tuc, Menny viene approcciata da Duke, che alla fine si scopre essere un suo ex fidanzato ancora innamorato di lei. Nonostante tutti gli imprevisti ed il sopraggiungere di un nuovo e inaspettato pretendente di Menny, ma la ragazza sceglierà di stare con Stuart.

Regia di: Bob Farway
Cast:
Menny Sullivan: Savannah Diaz
Stuart Bronson: Ben Stroehmann
Sam Heavy: Matt Dickon
Duke: Charlie Tambor
Tuc: Richard Stabler


Agente 111 (2516) 

Trama:
Il film si apre con una spettacolare scenografia di Goldera, dove Ben Fond l’Agente segreto di New London nome in codice “111”, si trova per interrompere il traffico di armi e conflict diamonds di Tai-Chun Heart, figlio del generale Alleato traditore, Chin-Zu Heart. Dopo essere stato smascherato durante il suo tentativo di infiltrazione nel bunker - celato sottoterra nel cuore della foresta - viene imprigionato e, passato oltre un anno di tortura e detenzione viene liberato; purtroppo, però, viene immediatamente sospeso dal servizio in quanto i suoi superiori ritengono che egli sia stato indotto, mediante sevizie o droghe, a rivelare al nemico notizie riservate. Dopo essere riuscito ad evadere dalla base Alleata, passa da Goldera a Richleaf per poi rientrare a New London alla ricerca del suo vero avversario. Fond incontra sulla sua strada l'agente della BSA Jewel e la collega Mirage Ice, usata in copertura come assistente dell'eccentrico milionario Adam Graves (sotto la cui identità si cela in realtà Tai-Chun Heart, che si era sottoposto a un intervento di chirurgia plastica per cambiare radicalmente il suo aspetto). L'azione si sposta a St. Andrew in un palazzo di ghiaccio fatto costruire da Graves per la presentazione di Icarus: uno specchio parabolico orbitante in grado di scaldare intere aree a qualsiasi latitudine, ma anche di colpire con effetti devastanti concentrando l'energia solare in un pericoloso raggio. Il piano di Graves è quello di annientare le difese di New London permettere alle sue truppe di invadere il pianeta. La resa dei conti avviene su una light cruiser in volo verso New London, sul quale Jewel uccide Mirage Ice (rivelatasi una doppiogiochista al servizio di Graves) e Fond elimina Graves/Tai-Chun Heart facendolo risucchiare dai reattori. I due agenti segreti, infine, si salvano utilizzando un elicottero trovato nella stiva dell'aereo, ormai in fiamme.

Regia di: Chan Sai Twan
Cast:
Ben Fond: Rufus DeJohan
Tai-Chun Heart: Tayler Sai Twan
Jewel: Melissa Flemming
Mirage Ice: Svetlana Pomilova


- Xinhion - 

Appendete in alto la grande lanterna rossa (2484) 

Trama:
Ambientato in una versione di Shijie appena più fantastica della realtà. La giovanissima studentessa universitaria Songlian, dopo la morte prematura del padre, decide di sposare Chen Zuoqin, maturo discendente di una antica dinastia, per contrasti insanabili con la propria matrigna. Lui ha già tre mogli: Yuru, Zhuoyun e Meishan, donne il cui unico scopo è quello di attendere ogni sera che davanti alla loro porta vengano appese delle lanterne rosse. Le lanterne sono una tradizione secolare della famiglia Chen e vengono messe solo davanti casa della moglie in cui marito passerà la notte, ma soprattutto su chi delle concubine potrà disporre di certi privilegi per il giorno in corso e per quello successivo, fino a che le lanterne non si accenderanno di nuovo.

Songlian ben presto si rende conto di cosa in realtà la aspetti tra le mura del palazzo e quanto quel semplice massaggio ai piedi, privilegio per la prescelta, stia divenendo un'ossessione: Zhuoyun, la seconda moglie, nonostante i suoi modi gentili, in realtà la odia, e con la complicità di Yan'er, la domestica di Songlian, trama alle sue spalle ricorrendo a malefici mortali; la stessa Yan'er sogna di essere scelta come concubina e nell'attesa accende le lanterne rosse usandole di nascosto, mentre Meishan, ex-soprano e terza moglie ancora attraente, gelosa delle attenzioni rivolte a Songlian, finge di avere continui per disturbare l'intimità della coppia. 

Dopo un incidente con Zhuoyun in cui per un errore calcolato dalla stessa le taglia parte dell'orecchio, Songlian, per riconquistare le attenzioni di Chen, che la trascura per punirla, finge di essere incinta. Yan'er, pulendo la biancheria di Songlian trova del sangue e scoperto l’inganno, riferisce tutto a Zhuoyun, che attraverso un sospetto di malattia fa visitare Songlian e rivela le bugie della concubina.

Chen indignato fa coprire di nero le lanterne del cortile, segno di umiliazione eterna, e Songlian, per tutta risposta, brucia le lanterne rosse usate da Yan'er nella sua camera, e rivela la vergogna della domestica; questa viene punita con l'inginocchiarsi nella neve per ore, cosa che provocherà la sua morte per polmonite. Songlian per l'accaduto cade in depressione e si ubriaca, rivelando il patto e la tresca di Meishan e medico curante, il dottor Gao, causando così anche il trapasso della terza moglie, che viene impiccata nella camera della morte come altre prima di lei. 

Scoperto l'accaduto e ormai sull'orlo della follia causata da quell'ambiente in cui le concubine vengono depravate dalla competizione tra loro e dalla reclusione seppure dorata, Songlian impazzisce: addobba la casa di Meishan con le lanterne, mette su un suo disco e crea l'illusione di un fantasma nella casa.

Trascorre un anno, e vediamo Songlian vagare in trance nel cortile. 

L'ultima moglie di Chen, una giovanissima ragazza poco più che bambina appena giunta al palazzo chiede chi sia costei: "Era la nostra quarta signora - le viene risposto - è diventata pazza". 

La vita delle concubine continua: la stessa che Songlian non ha potuto sopportare.

Regia: Zhāng Yìtong
Cast:
Songlian: Xue Ma
Chen Zuoqin: Shu Mao Fu
Zhuoyun: Cuifen Cao
Meishan: Jiin Shuyuan
Yan’er: Lin Kong


Le Colline di Buddha (2488) 

Trama:
Nan Feng, una tenace ragazza cameriera in un bar, Ding Bo, allontanato dal padre rimasto vedovo, e Fei Zao, grasso amico dei tempi della scuola, sono tre giovani inseparabili amici che condividono un appartamento al centro della modesta cittadina di Chengdu. 

Quando vengono sfrattati decidono di trasferirsi in un quartiere in una dimenticata periferia di Xinhion, prendono in affitto alcune stanze messe a disposizione dall'agiata signora ben oltre la mezz'età Chang Yueqin, che ha perso recentemente il figlio in un drammatico incidente durante un trasporto merci da Xanto. 

I rapporti tra l'anziana e i tre ragazzi sono inizialmente molto difficili e tribolati, ma con il tempo si trasformano in un nuovo e solido legame di stima e comprensione reciproca. I rapporti si consolidano ancora di più quando i tre giovani l'aiutano a ricostruire un piccolo tempio buddhista in rovina sulla montagna Guan Yin, creando una nuova fonte d’interesse per la piccola periferia e un punto di ritrovo per i pellegrini in viaggio tra le varie mete turistiche e non del pianeta. Tratto da una storia vera.

Cast:
Nan Feng: Fan Bingbing
Ding Bo: Taru Long
Fei Zao: Fang Li
Chang Yuegin: Cuifen Cao


Zhànshì (2500) 

Trama:
Terra-che-fu, ambientazione fantastica. Durante il periodo dei regni combattenti il vecchio e codardo soldato semplice Sho San, dell'esercito del regno di Liang riesce ad evitare ogni battaglia con una sua semplice invenzione, una freccia finta che, tirando una cordicella, si alza dalla corazza e dà l'impressione che sia stato trafitto. Ogni volta si getta a terra e si finge morto fino alla fine dello scontro, ma questa volta, quando si alza, si rende conto di essere l'ultimo soldato rimasto vivo. Girovagando trova un altro ferito: è un generale nemico del regno di Wei. 

Il soldato lo cattura con l'intento di consegnarlo in cambio di una ricompensa: un po' di terra da coltivare e l'esonero dal servizio militare. Il viaggio di ritorno è però disseminato di ogni tipo di ostacolo e di imprevisto. Alla fine, arrivato ormai quasi davanti all'ingresso del suo regno, Sho Sang, ormai diventato amico del giovane generale, libera quest'ultimo. Ma l'epilogo è tragico. Il soldato, arrivato finalmente a casa, si rende conto che il suo regno non esiste più e che l'esercito è stato distrutto, mentre per le strade sfilano gli uomini del nemico conquistatore. Un gruppo di soldati nemici, avvistatolo, gli punta addosso gli archi, intimandogli la resa e di gettare a terra la bandiera di Liang, che il soldato stringe nelle mani (e che ha conservato per tutto il viaggio di ritorno). Ma dopo una vita di vigliaccheria decide per una volta di essere coraggioso e di non prostrarsi di fronte agli invasori. Così viene trafitto a morte dalle frecce nemiche, ma nelle mani regge ancora ben salda la bandiera del suo regno.

Cast:
Soldato Sang: Jack Chan
Generale Zu: Leehom Wang


- Berishan - 

Dreaming Afghana (2512) 

Trama:
Roger e Denis sono due grandi amici che sin da piccoli sognano di diventare piloti. Con la decisione dell’Alleanza nel 2506 di unificare i pianeti scoppia la “Grande Guerra” e il loro sogno si avvera: qualche anno dopo vengono arruolati nell'aviazione dell’Alleanza, in pianta stabile a Berishan.

All'arruolamento Roger, romantico ed espansivo, s'innamora perdutamente dell'infermiera Evelyn. I due, dopo qualche settimana, s'incontrano ad Afghana con i loro rispettivi amici per trascorrere una serata in allegria. Qui Roger comunica ad Evelyn che la mattina seguente partirà volontario per la guerra in appoggio ai distaccamenti di Xinhion, i due si separano poiché Evelyn, Denis e gli altri ufficiali verranno trasferiti di stanza alla base di principale di Afghana. 

Dopo qualche giorno arriva una terribile notizia: la Firefly dove si trovava Roger è stata abbattuta in un attacco a sorpresa nello spazio sopra Hera, quindi viene creduto morto. È proprio Denis, come Roger gli aveva chiesto prima di partire, a dover dare la brutta notizia ad Evelyn. Passano alcuni mesi, Denis ed Evelyn si incontrano casualmente e decidono di passare la serata assieme; Denis, introverso e impacciato, si sente coinvolto dalla ragazza ma è molto dubbioso su come comportarsi, Evelyn a sua volta è colpita da Denis, ma ancora non riesce a dimenticare Roger, così le sue amiche la convincono a vivere la sua vita lasciandosi alle spalle il ricordo del vecchio amore. Evelyn decide quindi di andare da lui e Denis, rischiando l'espulsione dall'esercito, la porta con il suo “Raptor” a vedere il tramonto sul mare, e la serata prosegue romanticamente. 

Denis s'innamora follemente ed Evelyn, nonostante lo stato di confusione, si lascia trasportare dall'entusiasmo del giovane e decide di vivere la sua nuova storia. 

Qualche tempo dopo avviene un evento straordinario: Roger, che era sopravvissuto e sfuggito all'esplosione della propria nave con una navetta di salvataggio, viene reintegrato presso il suo vecchio reparto, ma non riuscendo ad avvisare arriva a sorpresa. I tre, con sentimenti diversi, sono sconvolti dall'imbarazzante situazione creatasi. L'amicizia dei due sembra rompersi e nonostante Denis cerchi di fare tutto il possibile per far tornare le cose come prima, Roger vive la cosa con grande dolore, finendo per provocare una rissa nel locale notturno in cui si erano incontrati. La mattina dopo vengono svegliati da un rumore insolito: sono i gli Indipendentisti che attaccano la base di Afghana. La scena è catastrofica, migliaia i morti e i feriti, centinaia i mezzi distrutti. I migliori piloti dell'aviazione Alleata vengono inviati in una pericolosa missione di sabotaggio di alcune fabbriche di Hera per rispondere subito colpo su colpo al bombardamento della città.

Prima che partano Evelyn comunica a Roger di essere incinta e gli chiede di mantenerlo segreto a Denis per evitare di distrarlo in guerra. Prima di andarsene gli dice che lo amerà per il resto della sua vita. Effettuato l'attacco i soldati Alleati atterrano come previsto in territorio Rim da sabotare, purtroppo però le informazioni in loro possesso erano sbagliate e si ritrovano circondati dai soldati browncoats, che cercano di catturarli. Denis, per proteggere Roger, viene colpito a morte e negli ultimi momenti di vita, gli viene data la notizia da Roger della gravidanza di Evelyn e scongiura il suo amico di sopravvivere per il bambino ma questi, sul punto di morte, lascerà suo figlio all'amico. 

Al rientro in patria, Roger e Evelyn si prenderanno cura del bambino, chiamato Denis in onore del compagno defunto.

Regia di: Jason Arthur Miles
Cast:
Roger: Benjey Flockhart
Denis: Joshua Storm
Evelyn: Amanda Sail


- Richleaf -


La Loba (2515) 

Trama:
L’holofilm nasce come prequel della telenovelas “Hijos Rebeldes” e ruota attorno alla vita degli studenti dell’unica scuola privata d’Elite di Maracay.

Per accedere a questa scuola privata occorre pagare una cospicua retta scolastica oppure vincere una borsa di studio; l'istituto accoglie quindi sia assegnisti sia borsisti.

Questi ultimi, però, nel corso della prima stagione saranno perseguitati dalla Loggia, un'organizzazione che ripudia i borsisti e li considera persone non degne di frequentare il prestigioso collegio e farà di tutto per farli espellere dall'istituto. La storia, basata appunto sull'idea della ribellione come indica il titolo della telenovela stessa, presenta anche le caratteristiche di una telenovela classica infatti i personaggi principali - Nina Gomez, Manuel Aguirre, Pablo Bustamante e Mia Collucos - sono anche protagonisti di numerose vicende di vita sociale e intrecci amorosi che danno vita a una storia ricca di avvenimenti e suspense.

La serie, inoltre, ruota attorno alla vita extra scolastica degli allievi e alla vita lavorativa oltre che a quella meramente sociale del personale didattico della scuola. Gli allievi attorno cui ruotano le vicende frequentano il quarto anno scolastico.

Maria Consuelo De Fuentes, interpretata da Nina Gomez:
È una dei protagonisti principali della serie. È innamorata di Pablo Bustamante, anche se è troppo orgogliosa per confessarglielo. All'inizio non sopporta Mia Colucci ma, con il tempo, diverranno amiche, specialmente quando diventeranno sorellastre. È figlia di Sonia Rei e Martin De Fuentes. Le sue migliori amiche sono Lujan Linares, Luna Fernandez e Laura Arregui.

Pablo Bustamante, interpretata da Benjamín Rojas:
È uno dei protagonisti principali della serie, innamorato di Maria. È il ragazzo più popolare della scuola, forse anche perché è figlio di un importante mercante di Maracay. Ama cantare e suonare la chitarra, nonostante più volte il padre glielo impedisca. Verrà aiutato da Maria nell’holofilm a superare i propri problemi con la droga, nascosti alla famiglia. I suoi migliori amici sono: Tòmas Ezcurra e Guido Lassen.

Mia Colucos, interpretata da Luisana Lopilato:
Figlia di Franco Collucos e di Marina Colucos, trascorre la maggior parte del suo tempo con le sue migliori amiche, ovvero Felicitas Mitre (chiamata Feli), e Victoria Paz (chiamata Vico). Inizialmente nutre profondo disappunto nei confronti di Maria, alla quale si affezionerà col tempo. È innamorata di Manuel, ragazzo con il quale si fidanzerà e trascorrerà le vacanze estive

Manuel Aguirre, interpretato da Felipe Colombo:
Di famiglia povera proveniente da Las Rosas, deciderà di trasferirsi a Maracay per rivendicare la morte del padre assassinato, di cui il probabile mandante sembrerebbe essere l’imprenditore Franco Collucos, il padre di Mia che si scoprirà infine innocente. L’estate successiva al quarto anno di scuola diventerà il fidanzato ufficialo di Mia. I suoi migliori amici sono: Marcos, Nicholas "Nico" di Fidelidad e Francisco Blanco.


- Koroleva - 

Non lasciate indietro il compagno Stanislavska (4590) 

Trama:
L’holofilm in questione è definibile un “corto”, una saggio di propaganda socialista della durata di circa 20 minuti, attraverso cui il regime di Koroleva infervora gli animi dei soldati e entusiasma le masse; il modello è ovviamente quello di Joseph Dimitri Goebbelsky, regista caro all'intelligenzia korolevita.

L'orgoglio korolevita è qui rappresentato da un singolo soldato, ovvero l'eroe di guerra e mentalmente inquadrato cecchino Frederick Stanislavska che, appostato da giorni nel campanile di una non meglio precisata piazza di un pianeta Rimmer, fa strage grazie ad un fucile di precisione, di un centinaio di soldati nemici. Girato in bianco e nero il divertissement del regista ha tratti crudi e sprazzi di motteggio nei confronti delle forze nemiche, anche grazie ad alcuni spunti notevoli come la scena di Stanislavska che intona l’inno nazionale di Koroleva verso il finale e il momento in cui si mostra più risoluto anche quando fiaccato dalla fame, dopo tre giorni di incessanti combattimenti. Degno di considerazione è anche il continuo di scene volte ad irridere l'ottusità dell'ufficiale nemico, indifferente alla perdita di decine di soldati a causa del ben più preparato e ligio al dovere del soldato Stanislavska, mostrando il volto scialbo di un tipico non-korolevita incapace di sovvertire le sorti della battaglia.

Regia di: Joseph Dimitri Goebbelsky
Protagonisti:
Frederick Stanislavska: Boris Bhrul
Ufficiale nemico: Kaipar Novikov