domenica 16 giugno 2013

Spartaca

Kebnekaise (click per ingrandire)

Spartaca è uno dei pianeti più freddi del sistema Columba. Un solo grande continente, Kebnekaise, è circondato dal ghiaccio a sud, e dal mare freddo a nord. La fauna è costituita dalle poche specie in grado di sopravvivere alla durezza di Spartaca: ovini, caprini ed equini, insieme alle varie specie di uccelli rapaci, costituiscono le poche categorie domestiche, o addomesticabili. L'unico prodotto di esportazione, nonché fonte di sostentamento della maggior parte della popolazione del pianeta, sono i minerali. Le principali miniere si trovano sui confini dei più grandi deserti freddi del pianeta, ragion per cui le città sono poche, a grande distanza l'una dall'altra, e spesso su coordinate geograficamente infelici. La capitale, Helena, è anche il centro industriale e produttivo del pianeta. Così come vi prosperano le fabbriche di raffinazione, anche la criminalità e la violenza devastano le vie della città offrendo al popolo di Spartaca una vita brutale e fredda. Montreal è il più grande centro urbano, un conglomerato di abitazioni uguali organizzate in modo marziale e sistematico che si estende per decine di chilometri quadri a nord del deserto del Takla Makan. Anche qui il proletariato si contende le vie e le abitazioni spartane ed austere con la criminalità più o meno organizzata. Frakfort è invece la capitale scientifica e culturale, sede di alcune delle principali università e centri di ricerca del pianeta, nonché la meno devastata dal crimine.

Il governo di Spartaca, dopo l'Unificazione, è ufficialmente democratico. In realtà, la situazione politica non si è modificata radicalmente da prima della guerra: negli anni si sono alternate tirannie e oligarchie, dittature militari e regimi rigidissimi. Il sistema educativo è autoritario e rigido, ma la mancanza di un'istituzione di aiuto sociale fa sì che solo una minoranza della popolazione effettivamente completi od addirittura inizi gli studi: molti giovani finiscono in miniera, o come vittime e perpetratori della piccola criminalità urbana. Il servizio di leva militare, della durata di due o tre anni (a seconda dei reparti cui si è assegnati), è obbligatorio sia per i maschi che per le femmine. L'esercito di Spartaca è conosciuto per la propria disciplina e ferocia: famose sono soprattutto la cavalleria e la falconeria, che hanno combattuto la Grande Guerra fino all'ultimo zoccolo, piuma, sangue. La sua Fanteria, integrata con l'Esercito Indipendentista, ne costituiva il primo fronte d'attacco: "la linea spartana" era spesso in tutti i reparti di fanteria la prima linea ad aprire i combattimenti e ad avanzare contro il nemico.

A causa della sua storia particolare, Spartaca è uno dei pochi pianeti in cui l'etnia asiatica è completamente assente. Anche dopo la guerra e gli incoraggiamenti del governo centrale dell'Alleanza, sono pochi gli orientali che osano avventurarsi sul pianeta. E' risaputo che, prima della guerra, una qualsiasi impresa asiatica che cercasse di stabilirsi sul pianeta, sarebbe finita con l'incendio, la distruzione totale e la probabile morte dei suoi padroni e dipendenti. Al momento attuale, nonostante la flotta alleata cerchi con tutte le proprie forze di impedire crimini di questo genere, gli sceriffi federali, spesso razzisti e corrotti, non ne facilitano il compito.



La storia

Nel 2150, con l'inizio della seconda colonizzazione, le prime navi lasciano il sistema centrale alla conquista del Border e del Rim. Il terraforming di Spartaca si rivela particolarmente difficile a causa del clima rigido del pianeta e della sua aridità, ed impiega quindi più anni rispetto ad altri pianeti per essere completato. Alcune ricchissime famiglie appartenenti alla classe dirigente cinese organizzano una flotta: come forza di lavoro, reclutano gruppi sociali poco fortunati, stabiliti nelle periferie industriali delle nascenti città del core. Si tratta di gruppi provenienti dal sud degli antichi stati uniti ed alcuni brandelli della vecchia Europa, amalgamatisi fino a costituire una classe operaia bianca e brutale. I cosiddetti "Spartians". 

Nel giro di un centiniaio di anni, le famiglie cinesi costruiscono nelle poche zone simil-accoglienti del pianeta quelle che poi diventeranno le tre città principali: Xin-Hao, Liong Bay e Xuen-di. Mentre una buona parte degli spartians vengono impiegati nell'escavazione di miniere e nella costruzione di fabbriche, alcuni di loro si sottraggono con insofferenza al comando cinese ed iniziano la conquista delle zone più selvagge del pianeta. Carovane intere partono alla ricerca di nuovi luoghi abitabili, ed i primi centri sub-urbani vengono fondati in alcune delle zone meno accoglienti dell'emisfero nord di Kebnekaise: Anchorage ed Idaho. 

Oltre centocinquant'anni dopo la colonizzazione di Spartaca, inizia a formarsi una sorta di coscienza di classe fra gli Spartians, palesemente sfruttati dalle ricche famiglie cinesi. Iniziano anche ad emergere personalità di spicco quali Elijah Hardy e Eden Flocher, i quali, sfruttando il malcontento comune, fomentano le folle e danno vita ad una cultura estremamente pericolosa, che ricorda alcuni dei più terribili eventi storici della terra che fu: inneggiano alla razza pura e ad una cultura feroce, ispirata ad un'adorazione per quanto resta di vaghe religioni politeistiche i cui protagonisti principali sono gli dèi della guerra.

Nel 2317, scoppia la prima rivolta a Liong Bay. Gli spartians sono in vantaggio numerico rispetto alle famiglie cinesi: la rivoluzione di Hardy e Flocher si trasforma presto in una guerra vendicativa, sanguinaria e spietata: una vera e propria pulizia del pianeta dalla razza asiatica. Vengono chiamate in causa anche le comunità di Idaho ed Anchorage. Nel 2319 la guerra civile devasta l'intero pianeta.

Nel 2325, la guerra si conclude con l'espulsione dell'ultima famiglia asiatica: innumerevoli sono stati massacrati nei modi più disumani possibili. Le antiche famiglie fondatrici sono state annientate ed umiliate. Hardy e Flocher instaurano un governo tirannico che reggerà il pianeta con pugno di ferro per i seguenti duecento anni. Xin-Hao, Liong Bay e Xuen-di cambiano nome, diventando Montreal, Frankfort ed Helena, la metropoli nel mezzo del deserto freddo di Atacama. Il pianeta continua ad esportare minerali, partecipando solo marginalmente ai conflitti interplanetari che, ad intervalli di decine d'anni, colpiscono il border in modo più o meno grave.

Nel 2506, allo scoppio della guerra, l'Allenza incontra su Spartaca una forza difficile da piegare: il servizio militare obbligatorio sia per donne che per uomini e della durata di tre anni, costituisce una delle fanterie più resistenti dei cerchi medi ed esterni. Nonostante gli avengers annientino immediatamente i principali porti del pianeta, comprese le basi di Frankfort ed Helena, la guerra su terra si protrae fino al 2510, spostandosi lungo i deserti freddi centrali fino ad arroccarsi nelle difficili posizioni montuose del nord estremo. Il 4 giugno 2510, la fanteria di Spartaca, sfiancata da una campagna invernale prolungata fino all'estremo, subisce l'ultima, eclatante sconfitta nella zona di Anchorage. Il 5 giugno dello stesso anno, Spartaca dichiara la resa ed il 29 maggio 2511 entra ufficialmente a far parte dell'Alleanza.